mercoledì 15 luglio 2009

Beppe e Tonino il governo è vicino

Dopo questo post giuriamo solennemente di non parlare più della “bufala” del fratone fariseo Grillo e delle sue mire nei confronti della segreteria del PD.
Due righe per dire semplicemente questo: Marino Ignazio dopo l’infelice uscita sullo stupratore hai pensato bene di farne un’altra appoggiando l’idiozia di Grillo. Ma allora è un vizio! Una pisciata fuori dal vaso “una tantum” si può anche accettare ma due in tre giorni ci sembrano decisamente troppe. Continua così e vedrai i “piombini” … dove te li ritrovi .
Contemporaneamente apprendiamo che Antonio di Pietro ha un programma e già questa sarebbe una notizia di per sé : nella nostra infinita malafede eravamo convinti che il suo modo di fare politica fosse questo; si compra il giornale la mattina , si legge quello che ha detto Berlusconi e si rilascia immediatamente una dichiarazione in cui si afferma che sono tutte cazzate. Considerato che nel 99% delle volte ci si azzecca ecco spiegata la fortuna politica del più grande oppositore chela storia repubblicana abbia mai espresso .
Oggi sapere che Di Pietro persegue una linea politica che contempla : "il Parlamento pulito, la legge sul conflitto d'interessi, l'acqua pubblica, il no al nucleare e lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, il massimo di due legislature per i parlamentari, wi-fi gratuito, l'informazione libera, con il ritiro delle concessioni televisive di Stato ad ogni soggetto politico: sono tutti punti che l'Idv sta portando avanti da tempo “ ci fa solo piacere .
E allora va da sé che siccome esiste questa comunione di amorosi intenti perché il Tonino da Montenero di Bisaccia non lascia al suo alter ego di Genova la Segreteria dell’Italia dei Valori ?
In fondo, magari, finalmente capiremmo quali sono i valori a cui si fa riferimento.

martedì 14 luglio 2009

domenica 12 luglio 2009

Grillo, mi candido alle primarie del PD

«Dalla morte di Enrico Berlinguer nella sinistra c'è il Vuoto di idee, di proposte, di coraggio, di uomini».
Voglio che questa tradizione venga non si disperda.
Nel frattempo Topo Gigio ha già dichiarato: “ sosterrò anch’io Beppe Grillo e appena tornano, dalla loro avventura nel Klondike , chiederò a Paperino e Qui Quo Qua di essere con noi . Votate Beppe! “

Libera nos a Ma…rino

Premesso che siamo tra quelli che in vista del congresso del PD auspicavano una terza candidatura ( leggasi a tal proposito il post del 28 giugno scorso) in alternativa al duo Bersani-Franceschini e che, di conseguenza, avevamo accolto con favore l‘ipotesi di un ticket Marino/Civati ( con un pizzico di gradimento in più per il secondo) oggi ci troviamo sempre decisamente favorevoli a questa ipotesi ,ma con il seguente distinguo. Se Ignazio Marino volesse fare qualcosa di utile per il PD che si levasse di torno in un baleno! Lo diciamo per via delle sue dichiarazioni rispetto allo stupratore di Roma e contemporaneamente coordinatore di un Circolo PD della capitale . Secondo l’integerrimo Marino, il fatto che lo stupratore ( non uso nemmeno il termine presunto per non incorrere nel solito dibattito stucchevole per cui: “ è colpevole solo chi è già stato condannato” ) sia il responsabile politico di uno delle migliaia di circoli disseminati per il paese “… apre una enorme questione morale nel PD…” . Senza sottovalutare nulla della gravità del reato imputato al coordinatore romano , che cazzo c’entra l’intero Partito con le vicende dell’ individuo? Come si fa ad accostare centinaia di migliaia di militanti integerrimi e portarli ad un dibattito ( determinante in senso generale per un Partito come il nostro ) partendo , però, da un episodio che vede coinvolto una mezza calzetta ? Chi e cosa rappresenta il signor Bianchini per il PD intero? Forse un voto al prossimo congresso? Cazzo c’è di che armarsi e partire per una crociata in nome di tutto ciò! Marino, mi spiace, ma stavolta hai pisciato proprio fuori dal vaso. Capiamo la necessità di darsi visibilità perché il rischio , in vista del congresso, è quello di fare la parte del vaso di coccio tra i due vasi di ferro, ma se questo è il tuo biglietto da visita , beh non ci siamo proprio. Non ci siamo proprio perché ragionando con il tuo schema mentale arriviamo a chiederci : perché mai un Salvini qualsiasi che mezzo sbronzo canta una canzone nella quale insulta i napoletani deve dimettersi e un Marino sobrio che insulta tutti i militanti del PD dovrebbe essere eletto Segretario di quel Partito? Basta, ragazzi, non ne possiamo più. Passi ( ma mica tanto) per il presdelcons che ci chiama coglioni perché non lo votiamo e che ci accosta a chi faceva bollire i bambini per concimare il terreno. Passi per il Giornale , il Foglio , Libero che non perdono occasione per riversarci addosso carriolante di letame ogni giorno . Passi per i Cicchitto , i Gasparri , i Capezzoni e,ultimo arrivato nella combriccola, Gianpaolo Pansa. Passi semplicemente perché loro stanno dall’altra parte e gli conviene strumentalizzare ogni questione trasformando tutto ciò che gli capita a portata di mano per tirare l’acqua al proprio mulino. Ma che la stessa logica perversa venga usata al nostro interno contro noi stessi è decisamente troppo. Ordunque, esimio Professor Marino, per non essere accusati di fare gli struzzi aggiungiamo che anche noi siamo convinti che etica e moralità debbano essere valori essenziali per un militante del PD ed il nostro Statuto crediamo sia uno dei più avanzati in tal senso e vada fatto rispettare, ma che questa esigenza debba essere figlia di un fatto di cronaca nera ci sembra decisamente una grandissima cazzata. E non ci bastano le precisazioni con tanto di scuse ai militanti, dicendo che non si voleva dire ciò che si è detto , ne conosciamo già un altro abituato a smentire un minuto dopo quello che ha affermato un minuto prima , e se detestiamo costui anche per questa ragione, perché mai dovremmo concedere a te questa facoltà ? Quindi , per concludere , senza voler usare come paravento i celebri “ pidocchi che possono annidarsi anche sulla criniera del più nobile destriero” di Togliattiana memoria , senza minimizzare la necessità di testimoniare la nostra diversità di Democratici anche attraverso un’impronta etica e morale inequivocabili sia nella vita di Partito che in quella privata, ci chiediamo , e ti chiediamo : “ Perché invece di questa infelicissima uscita , dal tuo scranno di Senatore delle Repubblica, nonché dalla tua posizione di aspirante Segretario del Pd, non hai annunciato ad esempio la presentazione di una proposta di legge affinchè lo stupro passi da reato contro la morale a reato contro la persona? Avresti guadagnato tanti consensi quanti ne hai persi . Auguri per il Congresso…