Che il Segretario del PD Walter Veltroni abbia posto l’accento su una serie di vicende interne che sono state sbrigativamente denominate come “questione morale “ è un fatto assolutamente condivisibile . Allo stesso modo in cui è assolutamente indispensabile che le vicende che negli ultimi 24/36 mesi hanno visto protagonisti esponenti più o meno importanti del PD non siano più tollerate. A partire dalle chiacchiere telefoniche in libertà ,fino ad arrivare a vicende di spessore ben diverso , dove la Magistratura, ha messo gli occhi e non solo.
“Il Partito Democratico e' nato innanzitutto per rinnovare la politica in questo Paese: non si sottrae quindi e non si sottrarrà a questo esame, mettendo al centro della sua riflessione e delle sue iniziative le questioni dell'etica della politica, del rispetto delle regole e della legalità". Sottoscriviamo in toto le dichiarazioni Veltroniane , le aggiungiamo tra le cose di cui prendere nota e di cui chiedere conto al momento giusto e proseguiamo nella lettura dei giornali odierni.
Silvio Berlusconi: "La questione morale? E' innegabile che ci sia, c'è assolutamente nel Pd"
Pier Ferdinando Casini: "La questione morale esiste ma la crisi della politica è spesso legata agli errori della politica. Non dobbiamo ripercorrere le strade del passato, evitando gli sbagli già fatti.
Bobo Craxi: "La questione morale che sta emergendo nel Pd , sul piano politico è assai più grave di quella che colpì a suo tempo il Psi , dovrebbero chiedere scusa a mio padre
Fabrizio Cicchitto, "c'è una oggettiva 'vendetta della storia' rispetto a ciò che il Pds fece nei confronti del Psi e della Dc, nel biennio '92-'94, e, successivamente, i Ds nei confronti di Berlusconi.
Maurizio Gasparri: "Quella del Pd è una catastrofe politica e morale.".
Antonio Di Pietro: "Che ci sia una questione morale è indubbio. E soltanto chi finora si è ostinato a metterla sotto il tappeto ne ha la responsabilità".
Fabio Mussi: "C'è una catena di episodi in mezza Italia che fanno sì che il Pd risulti investito dalla questione morale. ... Sono felice di non aver aderito a quel partito".
Due sole frasi di commento:
La prima , riferita a Mussi : Anch’io sono felice che Fabio sia stato fuori dai coglioni .
La seconda, riferita a tutti gli altri: "Si può anche dare il rossetto a un maiale, ma resta pur sempre un maiale, si può anche avvolgere un pesce vecchio in un foglio di giornale e chiamarlo cambiamento, ma continuerà a puzzare. ". (Barack Obama)