sabato 21 giugno 2008

A ’ segretà … ma tu mi vuoi premiare o mi vuoi punire?

I cislini fischiano il ministro Sacconi .
Il Ministro manda “affanculo” chi fischia.
Il Segretario della Cisl , Bonanni si incazza con chi ha fischiato, additandolo e dicendo “…tu non sei della CISL” .
Domanda legittima del fischiatore a Bonanni :" A ’ segretà ma tu mi vuoi premiare o mi vuoi punire?".
Parafrasando una notissima pubblicità potremmo dire :
Viaggio a LEVICO TERME per Festa nazionale CISL 150 €
Fischietto per Sacconi 1,50 € .
Sentirsi dire da Bonanni : Tu non sei della CISL … NON HA PREZZO!

… col beato asperges del baston.

A Eugenio Scalfari che ormai parla apertamente di “fascismo strisciante” ed alla lunga schiera di persone che da tempo denunciano la condizione di illiberalità che la destra sta costruendo nel Paese, oggi si aggiunge anche la voce autorevole di Paolo Flores D’Arcais che sebbene si rivolga a Veltroni, nell’introduzione alla sua lettera pubblicata da http://www.unita.it/ , avanza anch’esso la stessa preoccupazione. Per contro il maggior responsabile di questa situazione nella sua giornaliera esternazione dichiara: "Gli italiani hanno bisogno di serenita' e di pensare ad un futuro di benessere" Che come e facile immaginare penserà lui stesso a elargire a piene mani , in qualità di divinità” … venuta da cielo in terra a miracol mostrare”
Questa banale riflessione , mi ha richiamato alla mente una poesia di Carlo Porta che in qualche modo sebbene datata 1814 e ambientata nella Milano governata dagli austriaci ha molte analogie con la situazione attuale e soprattutto con i modi di agire degli oppressori d’oltralpe di allora e la moderna destra attuale.
Immaginiamo, dunque, che la Milano del Porta sia l’Italia di oggi, che i Tedeschi siano la destra con il suo capo e tutti i suoi lacchè . Non ne esce un quadro drammaticamente reale soprattutto nella prospettiva finale?

Catolegh, Apostolegh e Roman,
gent che cred in del pappa e in di convent,
slarghev el coeur che l'è rivaa el moment,
hin chì i Todisch, hin chi quij car pattan.
Adess sì che Milan l'è ben Milan!
Predegh, mens, indulgenz, perdon a brent;
emm d'andà in Paradis anca indorment,
anca a no aveghen voeuja meneman.
E senza meneman conclud nagott,
voeuja o no voeuja, tucc, no gh'è reson,
devem andà sù tucc, o crud o cott,
ché n'han miss tucc in stat de perfezion
col degiun, col silenzi, col trann biott
e col beato asperges del baston.
Traduzione : Cattolici, apostolici e romani, gente che crede nel papa e nei conventi, allargatevi il cuore, poichè è arrivato il momento:son qui i Tedeschi, son qui quei cari bambinoni.
Ora si che Milano è veramente Milano!
Prediche, messe, indulgenze, perdoni a brente; dobbiamo andare in Paradiso anche addormentati, anche senza nemmeno averne voglia. E senza nemmeno fare nulla, volere o non volere, tutti - non c’è ragion che tenga – dobbiamo andare su tutti, o crudi o cotti, perchè ci hanno messi tutti in stato di perfezione col digiuno, col silenzio, col denudarci e col beato aspersorio del bastone.

venerdì 20 giugno 2008

Prendiamo nota !

“ Non esiste una norma salva-premier. Ho indignazione di questo e dirò ai miei legali che io non voglio approfittare di questa norma perchè voglio allontanare qualunque sospetto. Questa è una norma salva-tutti".
Berlusconi Silvio 20 luglio 2008
"Non ci siamo, onorevole Berlusconi. Oggi siamo noi a dirlo, in autunno sarà una larga parte degli italiani che noi chiameremo a raccolta per un'azione di protesta e di proposta in tutto il Paese e culminerà con una grande manifestazione nazionale"
Veltroni Walter 20 luglio 2008

La ragione a chi spetta

“Anonimo” , a commento del post: Una Risposta convincente, sostiene che l’emendamento blocca processi sarà più devastante del "nostro" indulto, con la differenza che passerà molto più inosservato e osserva che , paradossalmente , mentre la sinistra ha pagato elettoralmente l’indulto la destra non solo la farà franca, ma addirittura ne uscirà rinforzata di fronte alla pubblica opinione.
Mi sono autoimposto di non commentare i commenti ai miei post ma quando qualcuno ha ragione bisogna dire che ha ragione .

mercoledì 18 giugno 2008

Una risposta convincente!

Secondo la nota congrega bolscevica che risponde al nome di Associazione Nazionale Magistrati l’emendamento che il Presdelcons si è fatto confezionare su misura per sfuggire all’ennesimo processo bloccherà il 90 % dei processi . Reati quali: sequestri di persona, rapine, furti, associazioni a delinquere, stupri e violenze sessuali, aborti clandestini, usura, sfruttamento della prostituzione, omicidio colposo per medici e pirati della strada, traffico di rifiuti, aborto clandestino, bancarotta fraudolenta, frodi fiscali, violenze private, maltrattamenti in famiglia, corruzione (anche in atti giudiziari), abuso d'ufficio, peculato, rivelazione di segreto d'ufficio, intercettazioni illecite, reati informatici, detenzione di materiale pedo-pornografico, molestie, truffe comunitarie, adulterazione di sostanze alimentari, somministrazione di sostanze pericolose, incendi, detenzione abusiva di armi dovranno essere sospesi per un anno. «Cosa dovremmo dire - chiede il segretario dell’ANM Giuseppe Cascini - ai genitori o alle vittime di uno stupro? Tornate tra un anno, non c'è urgenza...
Ci sembra una risposta molto convincente ma soprattutto da riservare a tutti coloro i quali hanno votato questa destra perché in Italia il problema maggiore è quello della sicurezza e la destra ha saputo dare risposte più convincenti. Questa è la prima risposta … sarà abbastanza convincente
?

Figura di m....

Visto come è andata a finire dopo il pronostico di ieri sulla nazionale ne faccio già un'altro per la prossima partita con la Spagna.
SPAGNA - ITALIA 2-1 con reti di Fabregas, Villa e Toni.
... e se va come ieri ho già pronto quello per la prossima partita!

martedì 17 giugno 2008

Quando te lo servo il "biscotto"?

Dato per scontato che ,stasera ,tra Olanda e Romania succederà quello che tutti definiscono il "biscotto" ovvero un accordo non scritto che eliminerà sia la nazioanle dell'inadeguato Donadoni e dell'altrettanto inadeguato Domenech resta solo un modo per dare un senso alla visione dell'incontro di calcio: scommettere su quale risultato permetterà alla Romania di passare il turno o se vogliamo rendere le cose un pò più complicate scommettere sul minuto in cui la Romania segnerà il suo gol.
Personalmente vedo un 1 a 0 con rete di Nicolita al 37° del secondo tempo.

Gli esami non finiscono mai

Ma la celebre frase è stata pronunciata (come auspicio) da chi aveva letto questo articolo che, in forme diverse , imperversa su tutti i giornali di oggi?

domenica 15 giugno 2008

Indovina chi…

''Sporca negra'', ''schifosi, tornate in Africa'', ''Berlusconi finalmente vi rimanderà tutti a casa''.
“È finita è finita. Per voi clandestini e marocchini biglietto di sola andata. Con questo governo la Padania è arrivata a Roma. “
Chi sono i fini intellettuali che hanno pronunciato le seguenti frasi:
La soluzione la trovate ai seguenti link:

http://www.unita.it/strisciarossa.asp

http://parma.repubblica.it/dettaglio/Da-capotreno-insulti-razzisti-e-schiaffi-ad-una-donna-ghanese/1476225

Questo benedetto, assurdo, bel paese...

Qualora vi fosse , ancora , qualcuno che dal 14 aprile scorso si stesse interrogando su come sia possibile che in questo paese abbia vinto questa destra becera, xenofoba, affarista … e chi più ne ha più ne metta , vorrei offrire un modestissimo contributo , che non è assolutamente risolutivo dei rovelli di chi si sta interrogando, ma può , in qualche modo, aiutare a capire quello che Guccini definisce : “…questo benedetto, assurdo , bel paese…” .
Lo faccio con due brevi aneddoti.
Qualche mese fa ero in edicola per acquistare il giornale. Davanti a me c’era una signora che, dopo aver fatto un’abbondante scorta di rotocalchi, diceva all’edicolante di aver sentito parlare della pubblicazione di un’edizione della Bibbia (mi pare) ad un prezzo particolarmente vantaggioso. L’edicolante assentiva e la informava, che in effetti , in allegato al Corriere della Sera , con un modestissimo esborso economico (parliamo forse di uno o due euro) avrebbe potuto avere il volume richiesto. Risposta della signora : “ Con il Corriere della Sera ? No … no allora lasciamo stare!”.
A colpirmi maggiormente, non è stato il tono schifato con cui la signora ha pronunciato il nome del quotidiano, bensì la sensazione che si stesse parlando … proprio di un giornale quotidiano. Ovvero di uno degli strumenti ( pur con tutti i limiti della stampa nostrana) più utili per cercare di capire cosa succede nel mondo e di conseguenza farsi dei giudizi , delle opinioni e cercare di conseguenza di crescere anche intellettualmente . Devo dire che mi è venuto , anche, il dubbio che fosse proprio il Corriere ,in quanto tale , a produrre questa reazione avversa. Ma è stato un dubbio di breve durata . L’avrei coltivato maggiormente se il giornalaio avesse proposto: che ne so?... Il Manifesto, o L’Unità , ma forse anche Libero o La Padania. Ma il Corriere della Sera no! Scartata l’ipotesi dell’ideologia avversa rappresentata dal quotidiano in questione non mi è rimasto che riflettere mestamente sul fatto che sia proprio il giornale in quanto tale a produrre la forma di rigetto descritta.
Quasi a conferma di ciò , stamattina , nel mio peregrinare nel web, ho dato la solita occhiata ai quotidiani in rete. Nell’edizione online del Corriere della Sera ( sempre lui ma è un caso) leggo che la notizia più vista è : “Briatore Gregoraci, 350 ospiti alle nozze blindate” seguita immediatamente da “ Pantofoline morbide morbide” .
Ora se sul primo titolo non è necessario alcuna ulteriore informazione, sul secondo dei più letti vale la pena spiegare che , le pantofoline , altro non sono che quelle indossate dal signore protagonista insieme alla neoconsorte della notizia più letta.
Prendendomi il rischio di apparire il solito bacchettone, musone, che non sa apprezzare anche le cose futili della vita, (non è vero perché le foto di Adriana Lima e la sfilata di lingerie in Colombia le ho guardate anch’io) posso, però, fare un’amara constatazione : dai due episodi possiamo pensare che questo paese poteva avere un risultato diverso da quello uscito dalle urne?