lunedì 24 dicembre 2012

Buon 2013

« Può anche bastare, sapete, che con calma cominciamo a guardare in noi, e ad esprimere desideri. Come vorremmo vivere, domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere! »

(Giacomo Ulivi, Lettera agli amici)

Partigiano diciannovenne fucilato sulla piazza del Duomo di Modena il 10 novembre 1944, studente, Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.

venerdì 14 dicembre 2012

Stavolta Formigoni ha ragione

Lombardia, lo scandalo dei rimborsi :   Indagati 40 consiglieri Pdl e Lega

"Batman non c'e' in Lombardia", ha detto convinto il presidente della Regione Roberto Formigoni
E ha mostrato per caso mostrato anche la foto?

sabato 8 dicembre 2012

he's are the champion ...of the whore

Angelino Alfano commenta sorridendo: "Berlusconi si ricandida . E' lui il detentore del titolo".
Bruno  Tabacci   " È giusto che Berlusconi stia in campo alle prossime elezioni in modo che possa alzare davanti ai cittadini la Coppa del disastro politico ed economico del suo governo"...

venerdì 7 dicembre 2012

Riccardo III°

atto primo - scena terza

Margherita  …. Fermati, cane, e stammi a sentire.
Se il cielo ha in serbo qualche funesto flagello superiore a quelli ch'io possa augurarti, oh , lo trattenga finché siano mature le tue colpe e poi scagli il suo sdegno su di te, nemico della pace di questo misero mondo.

Il tarlo della coscienza ti roda continuamente l'anima; sospetta, finché vivi, dei tuoi amici come traditori; e tratta come gli amici più diletti perfidi traditori; il sonno non chiuda quei tuoi occhi letali, tranne che mentre qualche sogno angoscioso ti atterrisce con un inferno di orrendi diavoli.




giovedì 6 dicembre 2012

La nuova Repubblica di Salò

...Berlusconi ritorna non in quanto ha una vera speranza di convincere l’Italia, ma perché la voglia è più forte di lui. Ci riprova dal momento che non sembra capace di indossare la veste del «padre nobile» il quale fa crescere i figli e gode nel vederli adulti. Lui, come Crono, li divora dietro l’impulso coattivo di riproporsi al centro della scena, condannato a essere protagonista. Aveva sbranato Fini dopo uno scontro selvaggio, l’ha rifatto con il mite Angelino. Nulla di strano che un patriarca voglia battersi fino in fondo, e che i giovani leoni debbano lottare per strappargli lo scettro: l’umanità trabocca di vecchi «die hard», duri a morire. Stavolta, però, tutto congiura affinché sia davvero l’ultima. C’è chi, nel partito, sotto sotto è soddisfatto che Berlusconi torni al volante, nella certezza che nel voto andrà a sbattere e a quel punto «finalmente ce lo leveremo di torno». Aspettiamoci oggi un via libera, ipocrita, dei colonnelli assiepati in riva al fiume, per godersi l’epilogo

http://www.lastampa.it/2012/12/06/italia/politica/la-corsa-del-cav-contro-tutto-e-tutti-YrwTv6w53sH2LNZ5pLQl6M/pagina.html

Fattene una ragione!

Berlusconi: "Molti chiedono il mio ritorno".

Sì, ma molti chiedono anche la pena di morte e alcuni negano persino l'olocausto.
Non è che possiamo dar retta proprio a tutti.

martedì 27 novembre 2012

Caso Sallusti: riapriamo la Cayenna

E’ passata su tutta la stampa e sui media (senza commenti particolari) la notizia che uno dei maggiori esponenti del libero pensiero occidentale , tale Sallusti Alessandro, è stato condannato a scontare i 14 mesi di condanna per diffamazione a mezzo stampa presso il domicilio di tale Santanchè Daniela.

La notizia meritava, a nostro parere, un approfondimento maggiore (l’unico che ha tentato di farlo è stato Massimo Gramellini a Che tempo che fa) perché se è pur vero che la sentenza è stata confermata , anche in appello, è altrettanto vero che la pena non può mai andare oltre i limiti imposti dalla nostra civiltà.

Così come parliamo , giustamente , di rispetto dei diritti umani a Cuba o in Cina piuttosto che in Russia dobbiamo parlarne anche in Italia.

Per anni si è straparlato, in questo paese ,di una Giustizia che non funziona , di toghe rosse che perseguitano l’onesto brianzolo solo perché non è comunista e alla fine quando c’è la palese dimostrazione di un accanimento feroce ed ingiustificato nei confronti di una persona… nessuno porta questo esempio a conferma di quello che ha sempre sostenuto.

Il caso Sallusti è emblematico di quanto sia terribile il trattamento che si possa riservare ad un condannato. Immaginatevi cosa possano rappresentare , nella vita di un uomo , 14 mesi (385 giorni mal contati o se preferite 9240 ore ) passati negli angusti confini di un alloggio, che immaginiamo, poco più grande di un appartamento delle case popolari in compagnia della già citata Daniela.

Dov’è la Human Rights Watch ?

Di nostro possiamo solo fare una modestissima proposta . Si contatti urgentemente il Presidente Hollande e si chieda alla Francia di ripristinare una cella alla Cayenna … meglio 14 mesi di lavori forzati che di convivenza forzata.


Ci rendiamo conto che nello scrivere questo post abbiamo urtato la sensibilità e/o suscitato le ire più, che legittime, di coloro I quali, con o senza una sentenza in giudicato sul capo, sono costretti a vivere in maniera disumana in galere, queste sì, indegne di un Paese che si definisce civile e che ha scordato ciò che già Voltaire affermava 3 secoli fa ovvero : “ Capisco che voi vogliate farmi conoscere il vostro Paese, e che vogliate farmi vedere palazzi e monumenti, farmi leggere documenti e leggi, io però vi chiedo di portarmi a visitare le carceri della vostra città, perché credo che il grado di civiltà di un Paese lo si misuri da come vengono trattati i carcerati”

A costoro chiedo doverosamente ed umilmente scusa .

lunedì 26 novembre 2012

TROVA LA DIFFERENZA

12 aprile 2006 Romano Prodi vince le elezioni politiche

"Tanti brogli", ha detto Berlusconi, interpellato dai giornalisti davanti a Palazzo Chigi. Secondo il leader della CdL "Ci sono i verbali di 60 mila sezioni da verificare, uno per uno" e quindi "Ci sono brogli a non finire. Queste informazioni arrivano da cose precise, sono in contatto con tutti i nostri coordinatori di Forza Italia….

14 Aprile 2008 Silvio Berlusconi vince le elezioni politiche

«Come è prassi in tutte le democrazie occidentali, ho telefonato a Berlusconi per dargli atto della vittoria ed esprimergli l'augurio di un buon lavoro». Sono le prime parole del leader del Pd Walter Veltroni per commentare l'esito del voto.

26 Novembre 2012 Pierluigi Bersani vince il primo turno delle Primarie del Centrosinistra

… si va al ballottaggio con Pier Luigi Bersani in testa e Matteo Renzi staccato di qualche punto. Qui iniziano i problemi: Stumpo oggi dice che i punti di distacco sono 9. I dati acquisiti dai nostri rappresentanti di lista, ancorché provvisori, ci consegnano un dato diverso: 43,4 contro 38,8"…



Primarie del Centrosinistra : Oggi facciamo demagogia

Lo abbiamo già detto quindi risparmiateci di rimarcarlo .

Ricapitolando :

Oltre centomila persone che si giocano la domenica stando 13/14 ore di fila ai seggi GRATIS.

Tremilioni e fischia di italiani che si mettono in coda, anche per ore, con i loro due euretti in tasca per dire la loro.

Nessuna notizia riferibile a particolari problemi se non quella dei tempi di attesa dei risultati definitivi .

Un paese che risponde in massa ad una coalizione che si mette in gioco chiedendogli di scegliere nella maniera più diretta e più trasparente possibile . Tutto ciò alla faccia dei fratoni farisei come Grillo e di quella parte del centrodestra speranzosa che una vittoria di Renzi avrebbe dirottato in casa PD una parte della valanga di merda che sta sommergendo casa loro.

Bersani che ( allo stato attuale) conferma i dati che tutti avevamo ipotizzato.

E mentre chi ha governato per vent’anni ancora pende ancora dalle labbra di un solo individuo per capire se riuscirà mai a dare ai suoi elettori la stessa opportunità che il Centrosinistra ha fornito ai propri … domenica prossima si fa il bis.

Per accentuare la nostra banalità potremmo anche aggiungere che : “comunque vada sarà un successo?” . Ma si! Aggiungiamolo !

Aggiungiamolo ,in fondo la realtà nella sua crudezza e nella sua bellezza può apparire anche banale.

sabato 24 novembre 2012

''Io mi eccito normalmente''

Brunetta a Vendola: ''Io mi eccito normalmente''






giovedì 22 novembre 2012

Ciapàl sott che l’è un biscott

Dopo mesi di discussioni accese , trattative più o meno segrete siamo finalmente in grado di svelarvi la nuova e definitiva proposta di Legge Elettorale che verrà presentata nei prossimi giorni alle Camere .

La proposta è stata frutto di una mediazione tra le forze politiche che in questi anni tanto bene hanno fatto al Paese ovvero PDL , Lega , UDC e parlamentari vari che, eletti in una lista hanno cambiato , senza nessun altro interesse che non fosse, come già detto, il bene della Nazione.

La proposta che verrà denominata su proposta del Dottor Calderoli “ Ciapàl sott che l’è un biscott ” avrà le seguenti caratteristiche :

Le schede votate in tutta Italia verranno trasferite direttamente negli studi di Mediaset dove si terrà anche lo scrutinio e dove , visto che ci sono già anche le TV verranno graziosamente elargiti al popolo festante : exit poll , proiezioni e risultati definitivi.

Il tutto durante un talk show dove personaggi eccellenti della politica internazionale commenteranno in diretta i risultati . Si parla già di un cast planetario che comprende la famiglia Cesaroni , Ciccio Bastardo, Mr e Mrs Potato , Willy il Principe di Bel Air e il Dottor House . In questa kermesse resta il rammarico per la mancata partecipazione di Ciuchino che sembra aver dichiarato che : “ Sono troppo serio per partecipare a queste trasmissioni ”. Nel corso delle trattative per trovare un rimpiazzo, fonti ben informate , parlano di una grande disponibilità di parlamentari pronti alla sostituzione del somarello di Shrek

Ma ecco il testo della nuova norma .

Art 1 - Al partito o alla coalizione che otterrà il maggior numero di voti verranno assegnata una quota denominata “premio di governabilità ” pari a :

- 5 voti in più se chi vince è il PD e il candidato premier si chiama Pierluigi ed è nato a Bettola il 29 settembre 1951;

- Una percentuale pari al 1% in più se chi vince è il PD ma il candidato premier si chiama Matteo ed è Sindaco di Firenze ;

Art. 2 - Nessun premio verrà riconosciuto nel caso in cui la coalizione , il partito o il movimento avesse a che fare con comici, ex magistrati , iscritti simpatizzanti o aventi a che fare a vario titolo con partiti che non abbiano avuto ruoli di governo nel periodo di cui al successivo art.3 . Altre condizioni particolari che comportino la mancata applicazione del “ premio di governabilità “ verranno decise a giudizio insindacabile dalla Commissione Elettorale nel momento steso in cui il risultato emerso dalle urne sarà chiaro .

Art 3 - La maggioranza assoluta alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica verrà assegnata , a prescindere dai voti ottenuti, al Partito o alla coalizione che dimostrerà di aver governato dall’ 8 maggio 2008 al 12 dicembre 2011 .

Art. 4 – A quanto previsto dall’art. 3 potrà essere applicata una deroga che, su richiesta di almeno uno dei componenti il nuovo governo, consenta di escludere l’ ex Presidente della Camera e chiunque l’abbia sostenuto con parole ed opere , e di includere ( previa accurata selezione) chi ha avuto compiti di Governo nel periodo dal 16 novembre 2011 alla data delle elezioni.

Art. 5 – La correttezza e la puntuale osservanza della presente normativa sarà garantita dai legali della famiglia del titolare dell’azienda presso la quale si effettueranno le operazioni di scrutinio .

Nota per i coglionazzi che sappiamo frequentare il Blog nonostante l’avvertimento posizionato sotto il contatore .

QUESTO È TUTTO UNO SCHERZO . NON FATEVI GIÀ LA BOCCA BUONA CHE … POI CI RIMANETE MALE !



domenica 4 novembre 2012

Chi si scusa si accusa

Chiedi scusa agli italiani?
Se ti dicessimo che sei una bestia avremmo paura di offendere il nostro cane che è un animale meraviglioso e rispetto a te è degno di ogni considerazione.

Oggi chiedi scusa , ma di cosa ti dovremmo scusare ?

Del fatto che :
Ci hai messi nella merda al punto tale che abbiamo dovuto chiamare una banda di ragionieri che, se hanno dato qualche garanzia a quella porcheria  che viene comunemente definita finanza, hanno cancellato diritti , conquiste sociali e impoverito oltremisura la fetta più grande del paese.

Hai rincoglionito letteralmente una fetta di paese attraverso l’uso spregiudicato dei media ottenebrando le coscienze e facendo passare il concetto che tutto è lecito e che la morale comune e l’etica sono solo vecchi rimasugli del passato che non possono convivere con la modernità imperante sui tuoi schermi o sui tuoi giornali .

Hai portato nelle istituzioni fascisti di merda , razzisti, mignotte , venditori di fumo , avvocatucci di mezza tacca stipendiati da te, mignotte e papponi, ragionieri spacciati per economisti , ad un livello tale che, al confronto, i nani e le ballerine di craxiana memoria era degli statisti.

Hai dato un’immagine di questo paese, a livello internazionale,  che peggio di così nemmeno Caligola era riuscito a dare.

Ci hai preso per il culo fino a 12 mesi fa dicendo , nel mezzo della peggior crisi internazionale del dopoguerra, che la crisi era tutta una montatura dei comunisti e che “i ristoranti sono pieni”.

Hai fallito miseramente cercando di tenere insieme Fini Casini e Bossi e comprando deputati a man bassa  ritrovandoti , adesso  tra le mani, un giocattolo rotto che nessuno vuole nemmeno se lo porti al centro di raccolta rifiuti ingombranti.

E ti metti a chiedere scusa come se ti fosse semplicemente scappata una scoreggia durante una delle tue cene eleganti ?

Quaggiù , ormai , non si scusa più niente e nessuno . Basta parole , anche se carine,
Un solo gesto è rimasto accettabile : levarsi dai coglioni immediatamente (anche senza il Renzi di turno che ti rottama )

Torna alla mente una celebre gag di Roberto Benigni allorquando qualcuno parlando di Mussolini affermava che : in fondo aveva anche fatto delle cose buone .

Per chi non la conoscesse proponiamo questo link. http://www.youtube.com/watch?v=xvIc6ohtL0c





giovedì 1 novembre 2012

La porcilaia 2

Pensavamo nei giorni scorsi a quanto sia povero intellettualmente e in termini di coscienza civile un paese che permette ad un signore (si fa per dire ) che a fronte di una condanna a 4 anni per frode fiscale interviene pubblicamente attraverso i media causando , per i riflessi che ha sui mercati, (dati del Sole 24 Ore) un danno di circa 1.5 miliardi. Ci scandalizziamo, giustamente, per un cialtrone detto er Batman che ruba quattrocento dozzine di galline e non diciamo un cazzo per un altro cialtrone che con le sue dichiarazioni , da fuori di testa, ci fa perdere in un giorno l’equivalente economici che consentirebbe di risolvere il problema degli esodati … ma siccome in questo paese non ci vogliamo far mancare proprio niente ecco che arriva subito un altro individuo ( signore non riusciamo proprio più a scriverlo) a … mettere giù il carico da undici … sputando sopra una sentenza a lui sfavorevole .

Ricapitolando :

Caso n.1 : se i Magistrati mi condannano (presumiamo sulla base di prove) io faccio cadere il Governo e “muoia Sansone (il paragone è decisamente forzato ) con tutti i Filistei “ . Così le toghe rosse imparano a non rompere i coglioni !

Caso n. 2 : se i Magistrati mi obbligano a riassumere 19 lavoratori discriminati io ne licenzio altri 19 che non c’entrano un cazzo … Così le toghe rosse imparano a non rompere i coglioni !

La regola della ritorsione che abbiamo tristemente e con sgomento appreso dai libri di Storia , in questo paese non era stata più applicata , con così tanta nonchalance, dai tempi in cui i nazisti tentavano disperatamente di opporsi alla guerra di Liberazione Nazionale .

Ma quello che inorridisce maggiormente è che , a parte qualche critica molto charmant , nessuno è insorto nei modi più appropriati contro questi rigurgiti di insolenza nei confronti dello Stato Democratico e della Costituzione Repubblicana .

Dobbiamo, con dolore prendere atto che , i tempi ed i soggetti cambiano ma il concetto ed il modo di agire e di pensare è il medesimo , ovvero : non c’è regola , non c’è legge, non c’è etica che possa fermare il delirio di onnipotenza e la ricerca di una totale e assoluta impunità.

E allora ecco che, non a caso il pensiero va ai tanti, troppi Batman che come hanno pensato che arrivando ad un certo livello di quella che viene chiamata “casta” tutto è possibile e nessuno deve aver nulla da ridire.

Ma se davvero nei confronti di costoro si sta innalzando una barriera di indignazione e di naturale disgusto (che purtroppo coinvolge tutta la Politica anche quella che non ha nulla da spartire con certi loschi figuri ) ci chiediamo : perché questo sentimento non deve cominciare a prendere di mira anche i vari pseudo manager , i banchieri, i padroni delle ferriere , gli assassini di intere popolazioni che in nome del profitto stanno minando le basi del vivere civile?

Perché quei sindacalisti del cazzo che finora hanno retto la coda di questi soggetti continuano a restare al loro posto e a pontificare nei talk show anziché essere invitati cordialmente, ma altrettanto fermamente, a togliersi dai coglioni ?

Perchè quei politici che li hanno sostenuti nel ricatto più vigliacco che si possa perpetrare nei confronti dei lavoratori chiedendo loro di scegliere tra un posto di lavoro e la rinuncia ai loro diritti oggi non si espongono pubblicamente dicendo che avevano puntato sul cavallo sbagliato ( Chiamparino e Fassino dove siete ? ) .

Matteo Renzi , che ci sta sublimemente sui coglioni , magari solo per ragioni elettoralistiche l’ha fatto , ricevendo insulti tali , riferiti alla città che amministra, che in qualunque altro paese civile avrebbero costretto chi li aveva formulati a percorrere tutto il Lungarno sotto una pioggia di calci nel culo da parte di fiorentini e non .

Ma gli altri ? Dove sono ? E soprattutto dove sono tutti gli indignados nostrani , i grillini e tutti quelli pronti a sputare nella ( meritevole ma troppo facile) sputacchiera della politica? A quando un sussulto di orgoglio che faccia dire che, così come non voglio più politici di infima qualità, allo stesso modo un’azienda, che abbiamo foraggiato in tutti i modi con il nostro denaro debba avere dei dirigenti che ricordino da dove vengono, dove sono , chi li mantiene e chi gli paga la residenza in Svizzera per motivi fiscali?





giovedì 25 ottobre 2012

Per favore non prendiamoci anche per il culo

Dopo mesi di inattività  proviamo a rimettere in fila qualche ragionamento .
Uscire con questo post  il giorno stesso in cui il “malato”  annuncia “urbi et orbi” il suo abbandono della scena politica non è casuale. Non lo è per un blog dichiaratamente antiberlusconiano e che non a caso si denominava   “resistere, resistere resistere.
Tra le varie forme di resistenza, c ’era nelle  nostre intenzioni ,  ovviamente , quella di resistere al peggior individuo che la politica nazionale ha espresso nel dopoguerra .
Dal 13 dicembre dello scorso anno , data delle prime dimissioni a cui è stato costretto da mezzo mondo , in poi ci siamo limitati ad osservare con occhio critico ciò che avveniva in questo Paese.
E qui è subentrata inconsciamente una seconda forma di  resistenza, più passiva certamente, ma non meno critica.   
 Analizzare adesso quanto avvenuto dall’avvento di Monti con il suo corollario di icone  piangenti , professorini e boiardi non ci pare proprio il caso.
Il paese, come ripetono ormai tutti, “era sull’orlo del baratro” mentre a distanza di dieci mesi da allora “si vede una luce infondo al tunnel” . Come acutamente aveva osservato qualcuno a fronte di queste dichiarazioni “… speriamo non siano le luci del treno…”
Ma torniamo alla celebrazione odierna, davanti alla quale suggeriamo vivamente la lettura delle riflessioni che Massimo Gramellini ci propone  su LA STAMPA http://www.lastampa.it/2012/10/25/cultura/opinioni/buongiorno/l-ultimo-discorso-del-centravanti-che-scelse-la-panchina-klybsAFntiiiPuYkq7zvaN/pagina.html
C’è altro da aggiungere ?
Crediamo di no.

martedì 22 maggio 2012

Buongiorno, Bersani! Cento di queste "sconfitte"



Ieri (ma oggi è la stessa cosa) si celebra a reti unificate la "vittoria incommensurabile del Grillo", al quale Berlusconi ha regalato Parma. Si canta anche la messa da requiem ai partiti. A TUTTI i partiti, PD incluso. Per celebrare lo stato di coma profondo il carrarino FiòRenzino Matteo Renzi ha fatto il giro delle sette chiese, prizzando bile da tutti i pori contro il partito che lo ha messo prima sdulla cadrega di Presidente della Provincia, poi su quella di Sindaco.

A questi cazzari, a Grillo, a Renzi, a Mentana, a Travaglio, al Fatto Quotidiano, dedico questa immagine (tratta dall'album "I Fatti separati dalle Pugnette"):
Il PD vicino al raddoppio (condoglianze, Bersani!); il PdL si divide per tre (congratulazioni, Alfano!); Grillo riceve in regalo Parma da colui che - scommettiamo? - non chiamerà mai più "psiconano". Speriamo che non si spinga fino a farlo diventare uno statista... La Lega celodurista sparisce, nell'ultimo attacco acuto di priapismo. Il "Grande Centro" del "s'io fossi foco" Pierferdi prende due sindaci.

mercoledì 25 aprile 2012

L’appello del Comitato nazionale dell’Anpi per il 25 aprile, festa della Liberazione

“Cari compagni, ora tocca a noi. Andiamo a raggiungere gli altri tre gloriosi compagni caduti per la salvezza e la gloria d’Italia. Voi sapete il compito che vi tocca. Io muoio, ma l’idea vivrà nel futuro, luminosa, grande e bella. Siamo alla fine di tutti i mali. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibile. Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia che è così bella, che ha un sole così caldo, le mamme così buone e le ragazze così care. La mia giovinezza è spezzata ma sono sicuro che servirà da esempio.

Sui nostri corpi si farà il grande faro della Libertà” .


Giordano Cavestro (“Mirko”), 18 anni, studente di Parma, medaglia d’oro al valor militare, scrisse questa lettera appena prima di essere fucilato dai nazifascisti il 4 maggio 1944.

Il 25 aprile ha il suo nome.

Il 25 aprile ha il nome di tutti quei meravigliosi ragazzi e ragazze che immolarono la loro breve vita, senza alcuna esitazione, alla causa della liberazione del proprio Paese dalla tirannia nazifascista.

Il 25 aprile avremo i loro nomi nel cuore, nella coscienza, e li diffonderemo nelle piazze, ne faremo una ragione di impegno, ancora, per il futuro di una democrazia che, come sappiamo, come vediamo, non è data una volta per tutte, non vive di respiri propri, ma va irrobustita, vivificata, giorno per giorno. Il 25 aprile diremo il nome di Giordano Cavestro a quei senatori della destra, che stanno tentando, con una ignobile proposta di legge, di abrogare la XII disposizione transitoria della Costituzione che vieta la riorganizzazione del partito fascista.

Diremo NO! E’ una vergogna, un oltraggio ai caduti per la libertà. All’Italia intera. Il 25 aprile diremo che dalla Liberazione non si torna indietro.

Da tutte le piazze, vie, scuole, caserme, mostreremo ancora una volta, e questa volta di più, il volto dell’Italia più bella e civile: quella che non dimentica. L’Italia democratica e antifascista.