venerdì 7 novembre 2008

Un quesito facile facile…

Partiamo dai fatti: Maurizio Gasparri ( non ridete non è una battuta ) dicevo, Maurizio Gasparri dichiara che : “Con Obama alla Casa Bianca AlQaeda è più contento”. Può essere un’idiozia , un raffinato interloquire politico, un’ennesima riprova delle doti da statista del camerata Maurizio, può essere insomma ciò che volete ma è una dichiarazione chiara e incontrovertibile, non fosse altro che per il fatto che non è mai stata smentita. Questa frase viene riprodotta sui manifesti insieme al volto (ahimè scarsamente abbronzato ) del signor Gasparri con una scritta : VERGOGNA . Potrà non essere bella la grafica, potrà non piacere il soggetto, ( in effetti non è granchè) può essere discutibile l’uso del colore rosso della scritta o il carattere grafico , ma nessun essere umano dotato di un minimo di buonsenso potrà mai dire che si è andati oltre la critica legittima e naturale in ogni paese democratico. In Italia, invece, scoppia la canèa . Il PdL scatena tutto il fior fiore della propria intellighenzia in una gara a chi la spara più grossa . “Metodi leninisti “ "falso buonismo" “stile da Brigate Rosse” “allievi di Goebbels e Stalin" “"Questo Franceschini che parlava oggi ci ha ricordato quel Franceschini terrorista” . Contestualmente, il santo patrono di questi soggetti , si esercitava in quel di Bruxelles, litigando con un giornalista USA , definendo “imbecilli” tutti quelli dell’opposizione e tornando ad usare l’altro termine a lui tanto caro , quel famoso “coglioni” che oltre a far rima con il proprio cognome dev’essere una sorta di mantra che ama ripetere ogni momento. (del resto visto le frequentazioni la cosa diventa comprensibilissima). Alla fine di tutto lo sproloquio il quesito è semplice : se il PD merita gli epiteti che gli sono stati rivolti per il manifesto, il Presdelcons per quello che sta combinando cosa meriterebbe? Ricordo semplicemente che ,a Milano , per chi degrada l’immagine della città , la Moratti ha stabilito una multa di 500 euro . Se applicassimo la stessa regola a chi da anni sta devastando l’immagine di una intera nazione che pena gli spetterebbe?

giovedì 6 novembre 2008

Operazione simpatia

A detta del nostro dipendente Gasparri Maurizio , il Presdelcons oggi ha lanciato l’operazione simpatia definendo Obama “abbronzato” . A dire il vero già lo stesso Gasparri aveva iniziato ieri con una ‘altra battuta da scompisciarsi dal ridere ovvero che dell’elezione di Obama “sarà contenta Al Qaeda” . Di fronte a questo profluvio di umorismo devastante la solita sinistra imbecille e musona si è subito inalberata beccandosi le sacrosante fustigate degli altri nostri dipendenti adibiti a reggicoda e lacchè del Presdelcons. Costoro giustamente indignati per il fatto che anche una gag come quella del Presdelcons in Russia, non sia stata colta in tutta la sua infinita profondità umoristica , hanno fatto a gara per tutta la giornata a rilasciare cazzate, una peggiore dell’altra , nell’arduo compito di riuscire a competere almeno in parte con un fenomeno del cabaret internazionale quale è il loro padrone e signore. Lascino perdere , in queste cose , come nel calcio la classe non è acqua. Così come i fuoriclasse nascono tali , anche certi livelli di idiozia stanno nel DNA e non possono essere eguagliati nemmeno con l’allenamento più duro .

lunedì 3 novembre 2008

Contro il regime della "mignottocrazia" una sola strada... andarsene .

Non ho nessuna simpatia per il Guzzanti padre . Lo ritengo una persona che dai tempi dell’affare Mitrokin ha dimostrato di essere il classico forza italiota che recitava un copione che altri avevano scritto per lui. Il fatto di citarlo quest’oggi, quindi, non è una improvvisa retromarcia , una folgorazione sulla via di Arcore e men che meno una revisione della mia opinione sul’individuo. Resta, però , il fatto che la sua uscita sulla Carfagna non può non far riflettere . Definire un Ministro della Repubblica : "calendarista alle pari opportunità", "inadatta" a ricoprire quel ruolo, con le aggiunte, testualmente riportate, per cui : “"Secondo quanto dicono alcuni testimoni che considero credibili, attendibili e tutt'altro che interessati , esistono proporzionati motivi per temere che la signorina in questione occupi il posto per motivi che esulano dalla valutazione delle sue capacità di servitore dello Stato, sia pure apprendista. La sua intelligenza politica è nulla" e “"Resta aperta una questione irrisolta: quali meriti straordinari hanno condotto questo giovane cittadino della Repubblica ad una carriera così fulminea? Mi chiedo come questa persona abbia ottenuto il posto" Tutto questo , dicevo, non può che portare ad una di queste tre conseguenze.
La prima : Il Presdelcons revoca l’incarico alla Carfagna.
La seconda : Il Presdelcons caccia dalla maggioranza il signor Guzzanti .
La terza : Il signor Guzzanti, domattina , abbandona la compagnia in nome del " senso dello Stato, (del) primato delle regole, (della) limpidezza della democrazia” contro “ la mignottocrazia” e gridando “ viva la Repubblica"
Al Blog di Paolo Guzzanti (da cui è tratto l’articolo) alle ore 18.54 odierne io non riesco ad accedere … mah chissà come mai . Sarà il mio computer che non funziona?