sabato 11 luglio 2009

Il G8 e gli utili idioti

Il G8 è terminato, agli spettatori ( un po’ distratti ) come noi è sembrato molto difficile comprendere a quali rivoluzionarie conclusioni sia arrivato tutto il fior fiore del potere mondiale. Quali siano gli accordi che cambieranno la vita delle persone , onestamente , ci è difficile dirlo. Forse i 20 miliardi stanziati per l’Africa e che non si sa ancora se sono gli stessi già promessi la volta precedente o un nuovo stanziamento? Quei miliardi sui quali anche le ONG (sicuramente più attente di chi scrive) hanno dichiarato di non capire come quando e dove li vedranno? Oppure il pseudo accordo sul clima fatto di quattro ciance circa l’impegno a limitare di 2 gradi l’aumento della temperatura ? Se così fosse possiamo dire che la montagna , anche stavolta, ha partorito il topolino. Per il resto di questo G8 rimane la sensazione di una passerella di lusso . Carla Bruni che si commuove alla vista delle macerie (da un terremoto di 6.3 gradi della scala Richter cos’altro si aspettasse è un mistero ) .
Obama e Sarkozy che guardano con aria allupata il culo della sedicenne brasiliana ( chi va con lo zoppo impara zoppicare ) .
La Merkel che con il suo mazzettino di margherite afferma commossa “Siate forti, non vi abbandoneremo”… frase che ha gettato, subito, tutti gli abruzzesi nello sconforto visto che, immediatamente, è arrivato anche l’annuncio che il Presdelcons cerca casa in Abruzzo per passarvi le ferie e sovrintendere ai lavori di costruzione delle casette di fortuna che dovranno sostituire le tende. Quando si dice aggiungere sfiga (il presdecons ) alla sfiga (il terremoto) .
O ancora il presidente cinese che, dopo aver preso i suoi due meritati schiaffoni da Napolitano sul rispetto dei diritti umani, abbandona tutto in fretta e furia per tornare al suo paese a dirigere di persona un altro po’ di carneficina .
Ecco , forse in tutta questa vicenda se si può salvare qualcosa , questo è il ruolo giocato dal Presidente della Repubblica. Se questo G5 non è finito completamente a puttane ( ci scuseranno le amichette del premier se le citiamo) è stato per la capacità di intervento (prima , durante e dopo) di Giorgio Napolitano.
Calma quindi con l’esultanza dei giornali e dei Tg di famiglia che già sono partiti a strombazzare il fatto che il predelcons non avendo pestato nessuna merda esce rafforzato da questo consesso . Intanto perché è difficile pestare delle merde se cammini con un esercito di spazzini davanti a te che ti ripulisce ogni millimetro di strada , inoltre diciamolo francamente : dove si è mai visto che tra grandi ci si lasci sputandosi addosso o lanciandosi improperi di ogni genere? Non è alta diplomazia , è solo normale educazione . Quante volte è capitato a noi stessi di essere invitati a casa di qualcuno e nonostante il cibo fosse scadente , la moglie /il marito degli emeriti imbecilli , i figli letteralmente da ammazzare tanto erano maleducati … eppure ci siamo lasciati ringraziando “ per la splendida serata” ? Questa forse è la lettura più realistica di quanto avvenuto. Il resto , ovvero, credere davvero che il predelcons sia uscito da questi tre giorni candido e mondato da ogni peccato come un bimbo dal fonte battesimale lasciamolo scrivere agli idioti e lasciamolo credere a che vive abbeverandosi alla fonte degli idioti.

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