domenica 6 dicembre 2009

Pensare è rivoluzionario

Da un lato il governo che dice : abbiamo arrestato due boss proprio ieri e quindi siamo noi la vera antimafia.
Dall’altra Salvatore Borsellino che afferma: Lo ha messo lì la mafia
Resterebbe dunque da capire se le accuse di Spatuzza siano attendibili o meno.
Allora partiamo da un assunto ormai divenuto regola generale: Se arriva un avviso di garanzia o un’accusa al governo o a un suo sodale è giustizia ad orologeria .
Alla luce di questo paradigma perché non si può parlare digiustizia ad orologeria (ammesso che il paragone tenga … ) anche anche per la mafia?
Perché non si dovrebbe pensare che l’arresto di due latitanti (che tutti sapevano dove stavano) il giorno dopo l’accusa al leader di governo di collusione con la mafia sia anch’essa una forma di giustizia ad orologeria?
E ancora, perché non essere autorizzati a pensare che , come per ogni guerra per bande malavitose che si rispetti, il capo autorizza il “sacrificio ” di due anelli deboli della catena per salvare l’ onorabile (e eccessivamente onorato) culo di qualcuno che gli sta vicino?
E , sempre in una logica mafiosa, perché non essere autorizzati a pensare che proprio il capo davanti ad una rivoluzione generazionale non giochi tutte le sue ultime carte per mantenere il controllo della situazione ?
E ancora perché non essere autorizzati a pensare che questa sia una forma di mediazione per cui il capo molla in parte il suo potere in cambio del fatto che chi gli ha dichiarato guerra la smetta subito? Così come accade spesso nella vita , perché non pensare che chi ha avuto in mano il potere operativo fino ad ieri lasci questo ad altri “accontentandosi” di diventare una figura di spicco , ma senza poteri particolari come il PRESIDENTE di un’azienda o di un partito?
Perché non pensare ?
Perché dimenticare che , come diceva qualcuno: In tempi di omologazione anche il solo pensare è rivoluzionario ?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono del parere che il tutto sia pianificato strategicamente e che c'è un rapporto sotterraneo (che il popolo non deve conoscere) in base al quale si spartiscono potere e proventi.
Non si capisce allora per quale motivo la criminalità organizzata esiste ancora dopo decine di anni di strombazzata lotta senza quartiere.
E' tutta una sceneggiata!

Anonimo ha detto...

Io odio Berlusconi, mi rifiuto di credere però che questi metta bombe qua e la, se cosi fosse allora veramente, non c'è speranza.

Anonimo ha detto...

Qual'è miglior copertura se non fare arrestare qualche pesce di minore importanza di tanto in tanto? (Con rimborso spese, si intende !!!)