I militari per combattere l'emergenza morti bianche. L'annuncio è del ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Per controllare il rispetto delle norme ed evitare gli incidenti sul lavoro. Il ministro propone di utilizzare i carabinieri nei cantieri e ha annunciato uno specifico disegno di legge che dovrebbe essere pronto per settembre: "In risposta all'appello del presidente Napolitano per le morti bianche - dice La Russa - intendo irrobustire il controllo sui cantieri, sempre da parte dei carabinieri, con ispezioni a tappeto ma anche a campione". Il ministro non esclude che il progetto possa coinvolgere anche ( e ti pareva!!!) i soldati: "Penso a un nucleo di carabinieri, magari con i soldati al loro fianco, finalizzato a controlli a sorpresa. Ci vuole una presenza forte per invertire questa tendenza, chiamiamola culturale o di abitudine. Per me - dice il ministro - si tratta di un problema importante come quello della criminalità". http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/08/12/militari-nei-cantieri-contro-le-morti-bianche.html
Quindi , riassumendo , dopo aver dato una bella “spazzolata” al Testo Unico sulla Sicurezza , che il precedente governo aveva realizzato, ammorbidendolo per far piacere a Confindustria, adesso, dopo il poliziotto di quartiere , le ronde fatte da carabinieri e militari, dovremo abituarci ad avere il “gendarme di cantiere” . Ovviamente è un’idea talmente rivoluzionaria che nessuno al mondo l’aveva ancora pensata (tranne ai tempi in cui i deportati venivano destinati al lavoro forzato negli stabilimenti della famigerata Todt nella Germania nazista) . Ma d’altronde, se le radici del proprio pensiero stanno lì, inevitabilmente lì si ritorna. Per quanti bagni si possano fare a Fiuggi certe lordure non te le toglie nessuno. Avanti quindi , cominceremo con il gendarme di cantiere per passare alle “milizie di stabilimento” proseguendo per corpi speciali d’azienda fino ad arrivare ad avere una sentinella per ogni operaio . Sarà contenta la sciùra Emma (Marcegaglia) che tanto entusiasmo aveva espresso per questo governo e finalmente i cittadini si sentiranno davvero più sicuri . Personalmente che per ogni problema Il Ministro La Russa si faccia avanti con l’esercito comincia a trasformarsi da un iniziale violento giramento di coglioni in una seria preoccupazione per la democrazia e la libertà di questo Paese. Sarebbe , dunque , ora che qualcuno (Walter dove cazzo sei?) cominci a far comprendere al Ministro che egli si chiama La Russa e non la Russia e che ,di conseguenza, non può ,per ogni problema, mettere in campo i carri armati.
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