In un paese dove tra Alitalie, fascismi di merda riemergenti perché mai eliminati alla radice, milioni di persone che non sanno come tirare la fine del mese e una banda di cialtroni che regge il timone della nave questa vicenda è un sorso d’acqua fresca nel deserto. Come nella più banale delle barzellette il marito torna a casa, prima del previsto, e trova la dolce consorte che si sollazza con un esponente del clero .
Non escludiamo che la fedifraga abbia anche gridato il classico : “cielo mio marito” . Fatto sta che il consorte avvilito e legittimamente incazzato non ricorre al cosiddetto delitto d’onore , ma più civilmente va dal capo del prete a chiedere spiegazioni. Costui in maniera che più ecumenica non si può, risponde : “Non giudicate se non volete essere giudicati ! ”
E allora immaginiamoci la scena con il marito che, allibito, lo guarda e precisa : “Guardi eminenza che io non voglio giudicare nè la moralità né men che meno le prestazioni … Volevo solo evidenziare il fatto che il suo sottoposto, mia moglie, non se la doveva trombare…” - “ Figliolo…” prosegue il vescovo , stando alla cronaca “…pur essendo grande la responsabilità di un sacerdote che dovrebbe essere sempre per gli altri esempio e guida non dobbiamo dimenticare che, a fronte di molti che per fortuna sostengono il prete, non mancano persone che direttamente o indirettamente, lo spingono a mancare." Il marito allibito , supera a fatica l’attimo di stranimento e chiede : “ Scusi Eminenza , ma lei mi sta dicendo che il problema non è il prete che si scopa mia moglie bensì il fatto che io ho la moglie zoccola ?” Quale sia la risposta che l’autorità ecclesiastica ha fornito , la cronaca non lo riferisce , ma non è difficile pensare ad un lungo silenzio da parte del Vescovo unita ad un espressione che sta a sottintendere : “ …ebbene si figliolo !”
Questi i fatti http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/prete-sorpreso/prete-sorpreso/prete-sorpreso.html . Quindi , come si usa dire, il dibattito è aperto ed il sondaggio che sta fianco ci aiuterà a capire come la pensate.
Non escludiamo che la fedifraga abbia anche gridato il classico : “cielo mio marito” . Fatto sta che il consorte avvilito e legittimamente incazzato non ricorre al cosiddetto delitto d’onore , ma più civilmente va dal capo del prete a chiedere spiegazioni. Costui in maniera che più ecumenica non si può, risponde : “Non giudicate se non volete essere giudicati ! ”
E allora immaginiamoci la scena con il marito che, allibito, lo guarda e precisa : “Guardi eminenza che io non voglio giudicare nè la moralità né men che meno le prestazioni … Volevo solo evidenziare il fatto che il suo sottoposto, mia moglie, non se la doveva trombare…” - “ Figliolo…” prosegue il vescovo , stando alla cronaca “…pur essendo grande la responsabilità di un sacerdote che dovrebbe essere sempre per gli altri esempio e guida non dobbiamo dimenticare che, a fronte di molti che per fortuna sostengono il prete, non mancano persone che direttamente o indirettamente, lo spingono a mancare." Il marito allibito , supera a fatica l’attimo di stranimento e chiede : “ Scusi Eminenza , ma lei mi sta dicendo che il problema non è il prete che si scopa mia moglie bensì il fatto che io ho la moglie zoccola ?” Quale sia la risposta che l’autorità ecclesiastica ha fornito , la cronaca non lo riferisce , ma non è difficile pensare ad un lungo silenzio da parte del Vescovo unita ad un espressione che sta a sottintendere : “ …ebbene si figliolo !”
Questi i fatti http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/prete-sorpreso/prete-sorpreso/prete-sorpreso.html . Quindi , come si usa dire, il dibattito è aperto ed il sondaggio che sta fianco ci aiuterà a capire come la pensate.
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