lunedì 5 maggio 2008

Non ci sono più i giornalisti di una volta?

Chi è convinto che il nostro paese sia , dal punto di vista della liberta d'informazione , allo stesso livello di qualche paese del Sudamerica, ha sicuramente ragione . Le classifiche di Freedom House , sono , drammaticamente , chiare e facilmente consultabili . Eppure ogni tanto capita che in mezzo al " letamaio" descritto da Grillo, quando parla del giornalismo italiano , spunti un " fiore" . Normale , dunque, e forse fin troppo banale citare le parole di De Andrè " ... dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior ..." Uno di questi fiori , a mio modestissimo parere, è l'articolo odierno di Ilvo Diamanti su Repubblica , il quale insieme ad Ezio Mauro, nel reportage da Torino sui morti alla Tyssen Krupp di qualche mese fa, mi confermano che , a generalizzare dicendo che: " tutto fa schifo" e che " non esiste niente di buono in nessun campo" - si ottengono , magari un bel pò di consensi , ma si fanno altrettanti danni.
Del resto se un "fenomeno" come Borghezio, la cui capacità intelletuale è nota a tutti , arriva a comprendere e tradurre verbalmente un concetto quale : " ...Grillo scuote l'albero ... e noi passiamo con il cestino a raccogliere... " crediamo che, almeno i più disponibili ad utilizzare quei neuroni che la natura gli ha graziosamente fornito , smettano di introiettare le parole di Grillo come fossero quelle del Messia e comincino una seria riflessione su come affrontare davvero il tema della libertà di stampa nel nostro paese.
Dato quindi per scontato che in Italia non sia Marco Travaglio l'ultimo esemplare di giornalista rimasto sottopongo a chi se lo fosse perso l'articolo di Diamanti.

http://www.repubblica.it/2007/02/rubriche/bussole/figli-dui-buona-famiglia/figli-dui-buona-famiglia.html



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come ad esempio in un campo Nomadi non ci sono solo ladri, anche nei giornalisti non ci sono solo leccaculi, la gente però non è contenta ugualmente di avere gli zingari fuori casa sua, perchè ha paura, anche se non sono tutti cosi. Si è portati a generalizzare.
Non c'è solo Travaglio e mi è piaciuto l'articolo di Diamanti, ma la massa giornalistica che cos'è?

Anonimo ha detto...

Purtroppo la nostra massa giornalistica da troppa importanza all'apparire con una scarsa propensione a sporcarsi le mani nel raccontare i fatti e tenersi le loro opinabili opinioni...
compagno pasquale