giovedì 16 aprile 2009

Chi si vanta di comandare … e chi comanda per davvero

Referendum elettorale, Berlusconi rivela "La Lega avrebbe fatto cadere il governo"
ROMA - "La Lega avrebbe fatto cadere il governo". Il presidente del Consiglio, in visita sui luoghi del terremoto, rivela il retroscena della decisione presa ieri di non accorpare referendum sulla legge elettorale e elezioni europee, indicando le date del 14 o del 21 giugno come possibili per la consultazione referendaria."
E così, finalmente , anche le anime candide che si illudevano di avere dato il paese nelle salde e capaci mani di uno statista di nome Silvio, adesso si metteranno l’animo in pace. Quando all’indomani delle ultime elezioni qualcuno si era azzardato a segnalare che la Lega ,in quanto determinante, avrebbe fatto il buono ed il cattivo tempo, costui si era visto ricoperto di fischi e sputi in quanto non era nemmeno ipotizzabile che un uomo “con due coglioni” come quelli che possiede il ducetto si sarebbe piegato ai diktat di uno che arriva da Cassano Magnago .
Oggi, dopo tanti episodi che segnalavano quanto quest’ultima teoria fosse quantomeno discutibile, arriva il lancio definitivo della spugna.
Ovvero una notiziola di giornale che si potrebbe tradurre in siffatto modo : Io l’uomo conosciuto in tutto il mondo perché chiamo il Presidente degli Stati Uniti “ Ehiii Obamaaa !” lo che faccio “cucù” ad Angela Merkel nascosto dietro un palo della luce. Io che sono “unto dal Signore” , ebbene si sappia ufficialmente che i ragguardevoli e prestigiosi coglioni , per il possesso dei quali mi avete votato , li ho depositati nelle artritiche mani di tal Umberto il quale, secondo la sua personale necessità , decide unilateralmente se accarezzarmeli o stringermeli “,
Bene evviva la chiarezza . Sapere chi è il capo ( quello vero) è sempre utile nella vita . Di nostro aggiungiamo solo che, per noi , non cambia niente . La nostra opinione su questo governo l’avevamo già maturata prima ancora che si insediasse. Resta da capire come la prenderanno tutti quelli che cantavano “meno male che Silvio c’è ( a proposito pare che anche nella Lega lo cantino spesso… ridendo ,poi, come dei matti ) .
Quelli , per intenderci, che avevano pensato di affidare il loro futuro alle doti salvifiche di un messia e si ritrovano con un leader che prima di andare a fare la pipì deve chiedere il permesso ad un altro.
Non parleremmo , infine, degli ex missini se l’occasione non fosse tanto ghiotta.
Chissà come saranno felici, dopo aver visto scomparire la fiamma tricolore nel gorgo indistinto del Popolo delle Libertà, di sapere che aveva ragione Fini a dire : “ Berlusconi leader , ma no al pensiero unico” . Saranno felici, immaginiamo, di scoprire che su due affermazioni almeno una il Gianfranco l’ha azzeccata . Non certo quella sul Berlusconi leader viste le dichiarazioni , ma sicuramente quella sul pensiero che non sarà unico .
Infatti ci sarà il pensiero di Bossi, Calderoli, Maroni e giù giù scendendo …finanche il pensiero di Borghezio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Poteva essere diverso?
Sotto questo aspetto la lega è recidiva e il grande puffo lo sapeva anche prima.
Siamo proprio in buone mani !!!