domenica 6 marzo 2011

La filosofia del Michelazzo

Beh , ci siamo detti , è domenica , abbiamo qualche minuto di tempo perché non pubblicare un altro post ? Settimana scorsa con “La porcilaia “ abbiamo suscitato un bel dibattito. Sono intervenuti in molti. Dai fascisti di merda che minacciavano ritorsioni fisiche (d’altronde il DNA è quello) a chi ha tentato di discutere, magari criticamente ma con il senso della misura tipico dei normodotati.
Su gli altri , ovvero quelli a cui accennavamo prima è inutile stare a fare troppe menate . Il cervello viene dato a tutti insieme al libretto d'istruzioni , se uno non lo legge resta quello che è ovvero un cerebroleso potenziale . Dopodichè può anche aderire al partito dell’amore ma se è un bastardo che sa solo ricorrere alle minacce fisiche non cambia.
Ma lasciamo le idiozie e gli idioti dove meritano di stare e arriviamo al nocciolo della questione .
Possiamo dire che abbiamo passato l'ennesima settimana di merda ?
Non c’è dubbio !
Il malato straparla ancora di valori della famiglia.
Le mignotte di regime plaudono tirando in ballo la dignità e i meriti acquisiti per ricoprire gli incarichi istituzionale ... ma per fortuna non scendono nei dettagli di quelli che definiscono meriti. Diciamo: per fortuna non scendono in dettagli, perchè non possiamo continuare a dire ai bambini : Basta con tutte le porcherie del Telegiornale , gira sul canale porno che vedi qualcosa di più educativo...!" .
I dipendenti, per guadagnarsi lo stipendio, difendono a spada tratta il padrone legando l'asino dove questi gli indica... pardon: GLI ORDINA !.
Qualcuno, avendo ormai perso ogni senso della misura e della dignità , ammesso che l’abbia mai avuta, pesta una merda gigantesca , incazzandosi con il suo compare che ha presentato una proposta di legge per non rendere più perseguibili i reati compiuti dopo i 65 anni . L'argomento della critica è ,come sempre, di assoluto valore morale ed istituzionale : " Tanto al malato non servirebbe comunque ".
Continuano le schermaglie tra i protagonisti della diaspora nel cosiddetto centrodestra .
Insomma tra smentite , pagliacciate che ormai fanno ridere e ringalluzziscono solo gli scemi più scemi, un altro passettino verso la pensione dopo 2 anni sei mesi e un giorno in Parlamento è stato fatto.
Come si declamava durante il servizio militare : Con la pioggia o col sereno anche oggi è un giorno in meno , con le palle tra le mani passerà anche domani…" ma attenzione al finale “ ...con l’uccello tra le dita finirà anche ‘sta vita. “
E finirà , signori ! Finirà! Perché ve la faremo finire noi la vita del Michelazzo che per chi non lo sapesse è : Mangiare , bere e fare un cazzo!
P.S. per i fascistelli che nonostante l'avvertimento frequentano il blog e meritano una spiegazione in più degli altri precisiamo che quando diciamo che "ve la faremo finire noi... intendiamo in maniera democratica e con il voto e non con i loro metodi .

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E questa è la dimostrazione che i fascisti esistono ancora nonostante tutto e che i loro metodi non sono cambiati.
Ma lo psiconano non se ne ricorda quando parla dei COMUNISTI ????
Claudio

Crimar ha detto...

Ma voi ci credete davvero di vincere le elezioni? L'unica possibilità di restare al governo è che non si voti.
Ah, un consiglio: se questo è un blog di sinistra specificatelo nel nome, almeno non si rischia di visitarlo per sbaglio scambiandolo per un sito di informazione.