venerdì 30 maggio 2008

Giustizia è fatta

E così, finalmente, l’opinione pubblica sa. Sa che tra i vigliacchi che hanno messo a soqquadro il Quartiere Pigneto c’era “uno di sinistra” e dalle ultime notizie, addirittura, “uno di colore” . “ Lo dicevamo che non è una questione politica !” , si affannano ad urlare i vecchi e nuovi arnesi neofascisti in tutti i microfoni che capitano loro a tiro e che le televisioni nostrane fanno in modo che non manchino. Qualcuno si spinge oltre , chiedendo che Veltroni si scusi (con chi?) perché quello che dice di essere di sinistra, si fa chiamare Ernesto ed ha tatuato su un braccio l’immagine del “Che”.
Siccome nella nostra vita ho conosciuto dozzine di individui che si dichiaravano apertamente di sinistra , salvo poi cascare sulla prima buccia di banana che capitava loro tra i piedi ci permettiamo di dubitare che il nostro concetto di “sinistra” sia lo stesso del pseudoErnesto. E mi permettio di dubitare anche delle credenziali che l’individuo porta a conforto del suo essere di questa parte politica. Lo sfasciatore di vetrine, infatti, afferma che la sua appartenenza politica non può che essere quella dichiarata , essendo lo stesso:
-nato il 1°Maggio
-avere un nonno materno costretto a chiudere il negozio per non aver aderito al partito fascista.
Quanto sia la sua parte di merito in tutto ciò, onestamente, mi sfugge , o per dirla con le parole di Tonino di Pietro : “Che c’azzecca?”.
Quanto all’ineluttabiltà delle sue scelte politiche , a causa o per merito, dei due eventi citati , anche qui … non colgo il nesso.
Per essere più chiaro, Antonio Gramsci è nato il 22 gennaio , Pietro Ingrao il 30 marzo, Giancarlo Pajetta il 24 giugno , Enrico Berlinguer il 25 maggio e sono pressoché sicuro che nessuno dei padri o dei nonni delle loro mogli hanno dovuto chiudere attività commerciali perché non aderenti al partito fascista .
Le ipotesi sono , quindi, due: o non hanno capito niente costoro o è un idiota chi oggi propone certi assiomi .
Ma aprire un dibattito , adesso “destra” e “la sinistra, ci porterebbe lontano e andrebbe ben oltre quelle che sono le mie intenzioni. Per chi volesse approfondire posso, umilmente , suggerire , la lettura di “ Norberto Bobbio - Destra e Sinistra / Ragioni e significati di una distinzione politica . La mia riflessione verte piuttosto sul fatto che chiunque aveva cercato di minimizzare l’accaduto dicendo che la politica non c’entrava nulla (quasi che il razzismo ,la xenofbia o quantomeno l’intolleranza ) non fossero patrimonio di una determinata parte politica (che non fa certo riferimento, almeno idealmente, al popolo di sinistra) oggi ribadisce questo concetto quasi fosse una vittoria della verità contro le menzogne che la stampa e la televisione (di cui sono, notoriamente, proprietari Veltroni , D’Alema e Franceschini) hanno propagato per il paese.
Finalmente giustizia è fatta!.
Finalmente scopriamo che se un ragazzo viene ammazzato dai naziskin a Verona o un ballerino albanese per non parlare di disc jockey che opera in una radio gay vengono aggrediti , la politica non c’entra nulla .
“So’ ragazzi!” Direbbero a Striscia la Notizia e temo che siccome è l’unico programma in grado di essere compreso da molti esponenti della destra nostrana , ecco che la risposta diventa quanto mai pertinente.
In una vignetta di Ellekappa , dei giorni scorsi, la solita donnina diceva “ Dice Alemanno che gli aggressori sono solo degli imbecilli” e l’altra rispondeva più o meno così : “Però deve ammettere che da quando è stato eletto il numero degli imbecilli è cresciuto a dismisura” .
Credo che il ragionamento , per quanto espresso in maniera molto “semplice” vada a centrare il cuore del problema. Una campagna elettorale condotta con toni esasperati sul tema “sicurezza” , individuando il nemico in tutti coloro i quali sono portatori di una cosiddetta diversità, il fatto di vedere personaggi di Forza Nuova seduti in Parlamento e omaggiati nelle trasmissioni televisive, l’imbarco di personaggi come Ciarrapico sul barcone del PdL, la Lega che ormai è divenuta il vero e proprio motore , anche ideologico, di questo governo , secondo voi sono tutti fatti così irrilevanti rispetto al clima che si è venuto a determinare nel paese?
Io un opinione ce l’ho.
Mi piacerebbe sentirne altre in merito .

1 commento:

Barbara Tampieri ha detto...

Tutto giusto. E' la mia stessa impressione. E ti dirò di più. Posto che anche a sinistra esistono gli imbecilli, questa cosa assomiglia all'incendio del Reichstag attribuito ai comunisti. D'ora in avanti qualunque violenza sarà attribuita o ai comunisti extraparlamentari o a gente che "non c'entra niente con la politica". Loro? Assolti.
Perchè funziona? Perchè la stampa è boccalona.