domenica 25 maggio 2008

Auguri dal camerata Jorge

«È un errore pensare di prendere la gente e ficcarla in carcere gettando la chiave. Un errore rinunciare a un percorso serio di riabilitazione del detenuto e di reingresso nella società. Perché tanto, prima o poi, tutti escono. E allora sarà peggio perché sono incattiviti» A pronunciare queste parole non è un avvilito operatore di una qualsiasi ONLUS che guarda con angoscia ai provvedimenti che il Governo sta emanando in nome della SICUREZZA . Non è nemmeno uno dei tanti esponenti politici europei che guardano con preoccupazione al rischio che l’Italia si stia seriamente avviando sulla china che porta ad uno Stato dove il Diritto (con la "D" maiuscola) rischia di essere un ricordo di qualche anno fa.
Ed allora di chi è questo esempio di lungimiranza politica?
Difficile a credersi ma è firmato Gaetano Pecorella e pubblicato da la Stampa dell’11 maggio scorso. Vi starete chiedendo se si tratta di un omonimia o se parliamo proprio di lui?
Ebbene si!
Parliamo proprio di quel Gaetano Pecorella che, fino a qualche mese fa, veniva definito “ la mente giuridica” di Forza Italia . Lo stesso che è stato a lungo avvocato difensore di S. Berlusconi e che per lui ha partorito la legge che prevedeva l’inappellabilità da parte del pubblico ministero delle sentenze di proscioglimento.
La Legge che prendeva il suo nome e che fragilina com’era, in termini di diritto, non passò attraverso le maglie della Corte Costituzionale , permettendo all’avvocato e al suo patrocinato, di sfracellarci, per svariate settimane , gli attributi , con la solfa delle magistratura in mano alla sinistra e con il fatto che ; non fossimo in un paese democratico.
A proposito di democrazia sarebbe interessante sentire , adesso cos’hanno da dire gli esponenti del governo davanti alle parole di Pecorella.
Ma non mettiamoci in apprensione ; nessuno si preoccuperà di fare commenti o tentare di esplicitare le ragioni di certe scelte.
Troppo impegnati a menare le mani!
Con gli ex fascisti in prima fila ,ai quali non sembra vero di poterlo fare con l’avvallo della legge. E quindi sotto a chi tocca !
In fondo Genova deve pur essere servita a qualcosa… o no?
Inoltre , dirà qualcuno : “ perché preoccuparci delle critiche quando riceviamo anche dei grandissimi attestati di stima per quello che stiamo preparando?”
Non ci credete?
Leggete qui : «Siamo molto interessati a che il nuovo governo italiano dedichi al tema della sicurezza alle frontiere più attenzione rispetto a quanto è avvenuto finora. Sono molto contento della nomina di Roberto Maroni a ministro dell’Interno, lo incontrerò prossimamente per discutere le questioni che ci interessano nel settore della politica frontaliera» Firmato Jorge Haider, governatore della Carinzia, già leader del partito austriaco di estrema destra Fpo, ApCom 20 maggio.
Eccoli i loro modelli… ma c’era bisogno di questa conferma?

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