Dopo un corteggiamento , durato quasi un decennio, finalmente Berlusconi ce l'ha fatta! Luca Cordero di Montezemolo ha ceduto le proprie grazie e per questo diventerà Ambasciatore del Made in Italy nel Mondo. Certo le veline la danno via prima , ma Berlusconi , si sa , è testardo ed alla fine ha ottenuto di avere questo "fiore all'occhiello" per il suo prossimo governo. Si perchè , in attesa di capire cosa farà di preciso l'Ambasciatore, ad oggi sembra tanto un'operazione di facciata e niente più. Tento di immaginare che l' Ambasciatore del Made in Italy dovrà promuovere i nostri prodotti a livello internazionale. Ma , mi chiedo, i nostri prodotti , quelli veramente di eccellenza , necessitano di questo testimonial ?
Personalmente nutro seri dubbi. Non penso proprio che ai Valentino, agli Armani , o alla stessa Ferrari , solo per citarne alcuni , serva questo azzimato signore di mezza età che vada in giro a vantarne le lodi . Il loro mercato ce l'hanno già e possiedono le strutture per mantenerlo e consolidarlo . Allo stesso modo in cui, il loro mercato, se lo sono creato e se lo curaro con estrema attenzione, le tante medie aziende italiane che, attraverso la ricerca , il marketing e l'innovazione tecnologica si sono imposte sulla scena internazionale , a prescindere dai Berlusconi e dai Luca Cordero prossimi a venire.
Certo non fa schifo avere uno in più che gira il mondo per dire quanto sono buoni i nostri prodotti . Magari , in qualche caso, può anche essere utile a rimediare alle figure di merda che il Presidente del Consiglio in pectore ci ha graziosamente elargito in passato e che non mancherà , certamente , di ri-elargirci in futuro. Ma è un modo un pò consolatorio per tentare di trovare una ragione che giustifichi l'istituzione di questa "figura" . Per essere più espliciti possibile : non sono mai riuscito a riconoscere dei meriti particolari all'individuo se non quello di avere sempre avuto dei buoni "agganci" e , in molti casi , la fortuna di essere al posto giusto nel momento giusto.
Sarà per via dei miei limiti oggettivi ? Sarà per via dei miei pregiudizi...o forse perchè ,da vecchio juventino , mi ricordo ancora quando arrivò alla vicepresidenza della Vecchia Signora.
Anche allora , come oggi, squlli di trombe , rulli di tamburi!
Campagna acquisti , si disse all'epoca, - FARAONICA ! Con lui si portò dietro l'indimenticabile Gigi Maifredi , inventore del "Calcio Champagne" .
Risultati: Juventus 7^ in campionato (peggior risultato degli ultimi 27 anni) fuori ai quarti di finale in Coppa Italia , fuori in semifinale di Coppa delle Coppe e dulcis in fundo , sconfitta in finale della Supercoppa Italiana.
Ma queste sono solo reminiscenze di tifoso che non possono inficiare il curriculum della persona : Presidente della Ferrari (dal 1991), presidente della FIAT (dal 2004), della Fiera Internazionale di Bologna e della Luiss (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali), consigliere di amministrazione del quotidiano La Stampa, PPR (Pinault/Printemps Redoute), Tod's, Indesit Company, Campari e del Bologna Calcio.
P.S Ma con tutti 'sti incarichi dove lo troverà il tempo di andare per il mondo a promuovere il Made in Italy ?
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